
Il dolce buono e genuino da regalare a Natale
Quali sono le origini del panettone?
Amato da grandi e piccini, il panettone è il dolce natalizio perfetto per allietare le tavole durante il periodo natalizio.
Ma da dove deriva il nome di questo prodotto dolciario? Scopriamolo insieme!
Sulle origini del panettone ci sono numerose ipotesi: una di queste racconta che lo chef del Duca Ludovico Sforza bruciò il dolce preparato per la cena della vigilia di Natale. Per risolvere il problema, il servo Toni propose un’alternativa a base di canditi e burro, che riscosse un notevole successo e da allora il lievitato prese il nome di “Pan de Toni”.
Un’altra teoria si basa sull’origine etimologica: “panettone” deriverebbe da “pane grosso”, un dolce dalle grandi dimensioni benedetto per celebrare le festività natalizie.
In più, secondo un’antica leggenda, un giovane di nome Ughetto era innamorato di Adalgisa.
La ragazza e suo padre lavoravano in un forno ed erano in evidenti difficoltà economiche. Ughetto trovò una soluzione per aiutarli: suggerì all’amata di aggiungere il burro e lo zucchero all’impasto del pane, così da regalare un sapore più accattivante al prodotto.
Il risultato fu molto apprezzato dai clienti, che ne acquistarono in gran quantità e i due finalmente convolarono a nozze.
Come si prepara il panettone artigianale?
Il panettone è molto difficile da realizzare, perché richiede tecnica e strumenti idonei ed è – di conseguenza – uno dei pochi dolci impossibili da replicare a casa.
Ancora prima di iniziare a miscelare gli ingredienti, è opportuno occuparsi del lievito madre, per il quale sarà necessario effettuare frequenti rinfreschi con acqua e farina.
Questo composto contiene lieviti e batteri lattici, che si cibano dello zucchero contenuto nell’impasto di farina e acqua. Il lavoro degli elementi contenuti nel lievito naturale crea acidi organici e anidride carbonica, che permettono all’impasto di gonfiarsi e di diventare elastico. Non solo: il lievito madre è l’unico in grado di conferire il caratteristico aroma al panettone.
Per preparare questo dolce si realizzano tre impasti in tre giorni, periodo dopo il quale il panettone viene cotto in un forno “a volta”: ciò permette di avere un livello di umidità basso anche ad alte temperature. Il risultato sarà un dolce natalizio con una squisita crosta e la parte interna estremamente soffice.
Una volta cotto, il panettone viene fatto raffreddare “a testa in giù”, posizione che consente di conservare la forma a cupola e di preservare la consistenza del dolce.
Perché regalare il panettone artigianale per Natale?
Il panettone artigianale è un dolce i cui ingredienti – in particolare il burro, le uova, lo zucchero e i canditi – sono da sempre simbolo di abbondanza e perciò ideali per celebrare una festività.
Negli anni, il panettone ha riscosso molto successo, tanto da diventare il dolce natalizio per eccellenza grazie al suo aspetto semplice, che lo rende un prodotto rustico e nel contempo elegante.
Proprio per questo, regalare un panettone artigianale è la scelta giusta per allietare i giorni di festa dei propri cari.
Stai cercando un dolce natalizio realizzato con estrema cura? Allora il panettone artigianale realizzato da Zio Giglio fa al caso tuo!
Esperto di lievitati grazie alla sua professione di pizzaiolo, Zio Giglio è molto attento alla qualità degli ingredienti e al gusto delle preparazioni. Il risultato? Un panettone artigianale genuino, perfetto per celebrare un’occasione speciale come il Natale con i tuoi cari.








